Abbiamo selezionato tre fattori da valutare per orientarsi nella scelta dei materiali:
1- Infissi economici o di alta qualità: decidiamo qual’è la cifra che vogliamo spendere e che possiamo permetterci, e da questo iniziamo la scelta.
2- Materiali dei serramenti: ogni tipologia ha una diversa resistenza al clima e alle intemperie, valutiamo pensando a cosa ci serve ed alle caratteristiche del luogo in cui viviamo.
3- Dimensioni degli infissi: ogni materiale è più idoneo alla realizzazione di un certo tipo di serramento, secondo anche la forma,la dimensione e l’estetica che si desiderano.
Dopo aver riflettuto su questi criteri di base, scopriamo insieme pro e contro dei diversi materiali, legno, alluminio e pvc.
1. Infissi e serramenti in alluminio
L’alluminio è molto versatile, può essere utilizzato per la realizzazione di serramenti di qualsiasi tipologia, anche di dimensioni extra. In più è molto leggero e resistente, e ha un’ottima tenuta agli agenti atmosferici.
PRO: è un materiale “morbido”, pur essendo un metallo, cioè è leggero e facile da lavorare. Permette di realizzare manufatti anche di grandi dimensioni e con forme particolari, ha un’alta resistenza agli agenti atmosferici e una buona durata nel tempo.
CONTRO: ha scarse doti di isolamento termico e a causa di ciò è possibile che si crei condensa (gocce d’acqua) attorno a porte e finestre, dovuta alla differenza di temperatura fra l’ambiente esterno e l’interno della casa. Anche le doti di isolamento acustico sono basse, perciò difende poco l’ambiente domestico dai rumori esterni.
2. Infissi e serramenti in pvc
Il pvc (cloruro di polivinile) è un materiale di origine plastica, tra i più utilizzati e versatili al mondo. Per quanto riguarda gli infissi è molto diffuso per le sue caratteristiche di resistenza e per l’ottimo isolamento. Vediamo anche per lui note positive e negative:
PRO: è perfettamente impermeabile, quindi garantisce un ottimo isolamento sia termico che acustico. Non crea condensa anche con grandi sbalzi di temperatura. Abbastanza leggero, può essere lavorato agevolmente con varie finiture e colori, e si può anche scegliere un verosimile effetto legno.
CONTRO: le finestre e i serramenti in pvc di grandi dimensioni, superiori ad esempio a 290cm di altezza su anta unica, possono presentare delle limitazioni. Se sono di bassa qualità, su prodotti pellicolati che simulano il legno c’è la possibilità del distaccamento delle pellicole.
3. Infissi e serramenti in legno:
Il legno è il materiale naturale per eccellenza. Da quando sono nati è il materiale principe dei serramenti, e proprio per questo è quello che ci immaginiamo pensando ad una bella casa con finestre ed infissi solidi. Se per secoli è stato l’unico materiale utilizzato, ora subisce la concorrenza degli altri, almeno per quanto riguarda costi e necessità di manutenzione.
PRO: le porte e le finestre ideali sono in legno, ed è il materiale che alluminio e PVC cercano di imitare. Isolante per natura, sia da punto di vista termico che acustico, potenzialmente e con le dovute cure può durare una vita.
CONTRO: necessita di manutenzione, e per prodotti di buon livello, i costi sono più alti rispetto ad alluminio e pvc. Nonostante gli infissi in legno vengano realizzati con trattamenti termici e chimici all’avanguardia e con finiture con vernici resistenti (e atossiche), dopo qualche tempo sarà comunque necessario preservarne le caratteristiche di impermeabilità e colore attraverso una buona manutenzione.
Combinazioni di materiali per soluzioni altamente performanti
In alternativa esiste una quarta via, che sfrutta le potenzialità di ogni materiale combinandole tra loro. Vi sono prodotti, ad esempio, realizzati con una struttura interna di PVC, per sfruttarne le proprietà isolanti (sia termiche che acustiche) e con una copertura in alluminio, per dare all’infisso le sue caratteristiche di resistenza e durata.
Altre soluzioni prevedono strutture in legno all’interno dell’abitazione, per dare alla casa tutto il calore e la qualità del materiale naturale, protette esternamente da una copertura in alluminio, per preservare nel tempo la qualità del serramento.